• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
lunedì, 11 Dicembre, 2023
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Coronavirus: 4 regioni verso restrizioni più severe, al vaglio del governo la situazione in Campania

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
11 Novembre, 2020
in News
0
Coronavirus, spostamenti fra regioni e nelle seconde case: ok, solo se c’è rispetto dei parametri
Share on FacebookShare on Twitter

5187548_1407_seconde_case_ultime_notizie_coronavirus_spostamenti_fase_2Entro la fine di questa settimana potrebbero passare a 14 le regioni nelle quali sono necessarie misure più restrittive di quelle in vigore in tutto il Paese. Il ministro della Salute Roberto Speranza sta valutando in particolare la situazione di Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Veneto.

A livello nazionale, non si pensa ad un lockdown generale, ma ad una soluzione simile.

Il ministro della Salute Roberto Speranza sta valutando in particolare la situazione della Campania.

Al vaglio i dati di Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Veneto.

Cinque Regioni che, secondo gli esperti, potrebbero veder rivalutati verso l’alto i propri parametri nei prossimi giorni e per le quali è necessario “anticipare” gli interventi.

L’indicazione che arriva dagli scienziati per Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Veneto è chiara: “Sulla base dell’ultimo monitoraggio ci sono quattro regioni che vanno verso un rischio alto e nelle quali è opportuno anticipare le misure più restrittive” ha detto Silvio Brusaferro.

Tutte e quattro, secondo il documento dell’Iss e della cabina di regia, si trovano nello scenario 4 (il peggiore tra quelli ipotizzati), con un rischio moderato ma “con probabilità alta di progressione a rischio alto”.

La Campania ha un’incidenza di casi per 100mila abitanti di 633,48, sotto solo alle regioni già rosse, 21.434 nuovi casi in una settimana (seconda solo alla Lombardia), un rapporto positivi/tamponi salito in una settimana dal 10,5% al 18,1%.

I governatori di tre delle quattro regioni a rischio – Stefano Bonaccini, Massimiliano Fedriga e Luca Zaia – stanno studiando un’ordinanza ‘comune’ per evitare di scivolare dalla fascia gialla a quella arancione o rossa.

L’idea è quella di introdurre autonomamente nelle tre regioni misure più restrittive di quelle già in vigore: restrizioni alla mobilità e contro gli assembramenti.

Il presidente della Campania Vincenzo De Luca continua invece a ribadire che per la sua regione non c’è alcuna decisione da prendere. “La collocazione è stata decisa ieri a fronte della piena rispondenza dei nostri dati a quanto previsto dai criteri oggettivi fissati dal ministero della Salute”.

Già Abruzzo, Basilicata, Liguria e Toscana sono state affiancate a Sicilia e Puglia in zona arancione, mentre la provincia di Bolzano è stata posta in zona rossa assieme a Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta.

Per ora l’ipotesi di un nuovo lockdown totale non è al vaglio del governo, più propenso ad attendere di vedere gli effetti del Dpcm del 3 novembre sulla curva dei contagi e solo allora si deciderà.

Dal loro canto, i medici continuano ad invocare il lockdown: dopo Anelli, ad invocare il ‘tutto chiuso’ è stato infatti il presidente della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg) Silvestro Scotti: “Serve una zona rossa in tutta Italia”.

Se si aggiungessero le quattro regioni indicate dall’Istituto superiore di Sanità, resterebbero in zona gialla solo Lazio, Molise, Marche e Sardegna, oltre alla provincia di Trento.

Intanto il Viminale ha espressamente chiesto ai prefetti di convocare i Comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica per incrementare i controlli ed evitare gli assembramenti nelle zone più frequentate di città e località turistiche.

L’obiettivo è anche quello di coordinare con i sindaci la chiusura di quelle strade e piazze più a rischio assembramenti.

ADVERTISEMENT
ADVERTISEMENT
Prec.

Paziente trovato privo di vita nel bagno dell’area pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli

Succ.

Ecobonus, ecco cosa c’è da sapere sulle detrazioni fiscali

Può interessarti

Napoli: concessi i domiciliari a Simone Isaia, il giovane accusato di aver dato fuoco alla ‘Venere degli stracci’
News

Condannato il giovane che diede fuoco alla Venere degli Stracci: prosegue la petizione

10 Dicembre, 2023
Luciano Spalletti riceve la cittadinanza onoraria a Napoli
News

Luciano Spalletti riceve la cittadinanza onoraria a Napoli

7 Dicembre, 2023
Attimi di panico a San Gregorio Armeno
News

Confesercenti Campania: attesi oltre 200mila turisti per il ponte dell’Immacolata

7 Dicembre, 2023
Covid: 188.000 famiglie campane hanno perso oltre la metà del reddito
News

Bonus 2024: tutte le novità in arrivo

6 Dicembre, 2023
News

Meteo: Burian e anticiclone siberiano, i protagonisti dell’inverno 2024

6 Dicembre, 2023
Ferrero cerca personale: tantissime posizioni aperte anche senza esperienza
News

Ferrero cerca personale: tantissime posizioni aperte anche senza esperienza

6 Dicembre, 2023
Succ.
Ecobonus, ecco cosa c’è da sapere sulle detrazioni fiscali

Ecobonus, ecco cosa c’è da sapere sulle detrazioni fiscali

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Si apre il primo laboratorio cinematografico dentro San Patrignano con la direzione artistica di Paolo Ruffini

Si apre il primo laboratorio cinematografico dentro San Patrignano con la direzione artistica di Paolo Ruffini

di Redazione Napolitan
11 Dicembre, 2023
0

Sabato 9 Dicembre è andato in scena presso il PalaSanpa lo spettacolo “Up and Down” con Paolo Ruffini, Claudia Campolongo...

Dal 12 dicembre al 12 gennaio la campagna di  screening “una vela per il cuore” sbarca a Napoli

Dal 12 dicembre al 12 gennaio la campagna di screening “una vela per il cuore” sbarca a Napoli

di Redazione Napolitan
11 Dicembre, 2023
0

Salpa da Ostia per approdare a Napoli il progetto di Cardioteam - Una vela per il cuore, la campagna di screening...

Napoli industriale, una città che cambia volto 

Napoli industriale, una città che cambia volto 

di Redazione Napolitan
11 Dicembre, 2023
0

Napoli è una città della quale, nei secoli, è stata tramandata un'immagine oleografica estremamente particolare, che ha contribuito, inevitabilmente, ad...

Energia elettrica: è possibile oggi risparmiare in bolletta? 

di Redazione Napolitan
11 Dicembre, 2023
0

Attraverso una gestione consapevole della fornitura e un utilizzo responsabile dell’energia elettrica in casa è possibile risparmiare sulle bollette della...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati