Pappardelle all’aglianico: un primo piatto ubriacante!
Vino da mangiare: una proposta insolita, ma squisita che si presta ad un’infinità di interpretazioni, tutte da accompagnare con un buon bicchiere di vino rosso per esaltare al massimo i piaceri della tavola. Il primo piatto ideale da servire in queste giornate all’insegna del freddo.
Seppure sia una delle ricette che l’esperto pastaio Domenico Scognamiglio – proprietario del rinomato laboratorio di pasta artigianale “Il Tortellino Pasta Fresca” in via Rossellini a Napoli – custodisca più gelosamente, ha deciso di fare un’eccezione per i lettori di Napolitan condividendo una delle chicche più preziose del suo invidiatissimo ricettario.
Preparazione
Creare la celebre fontana con la farina setacciata e impastare con le uova, aggiungendo il vino necessario ad ottenere un composto liscio e abbastanza duro. Stendere la pasta su una spianatoia infarinata in una sottile sfoglia e ricavarne delle pappardelle e sistemarle ad asciugare.
Mentre la pasta asciuga, potete dedicarvi alla preparazione del condimento: gli abbinamenti particolarmente adatti a questa variante di pasta fresca così particolare sono i funghi, ma anche un ragù di salsiccia. Da evitare la salsa di pomodoro, meglio puntare su sapori decisi e meno dolciastri che meglio si sposano con il retrogusto di vino. Quindi un ragù bianco d’agnello o di salsiccia, ma anche una semplice, ma saporitissima cacioricotta fusa.
Vi consiglio vivamente di puntare su salsiccia e funghi porcini: il successo è garantito!