Il curriculum vitae è il biglietto da visita più importante per gli aspiranti lavoratori, un documento che presenta l’esperienza professionale e formativa, le capacità e le attitudini. Non è difficile capire che si tratta del primo strumento di valutazione da parte di un’azienda o di qualsiasi realtà lavorativa a caccia di personale da assumere.
Un curriculum vitae ben fatto, unito ad una efficace lettera di presentazione, può essere decisivo per ottenere un colloquio con il datore di lavoro. Per questo motivo, anche un errore potrebbe essere fatale e compromettere la vostra candidatura.
Per essere sicuri di presentare un curriculum ben strutturato e completo, in primis, si può optare per un modello CV predefinito da compilare con i propri dati.
Il CV è una vera e propria autocertificazione scritta nella quale il candidato illustra il tuo percorso professionale. Esso solitamente contiene una parte informativa (nome, età, indirizzo ecc…), una dedicata alle eventuali esperienze lavorative, una alla formazione e altre sezioni sulle skill tecniche e personali (ovvero le soft skills). Il curriculum vitae, insieme alla lettera di presentazione, è il punto di contatto iniziale tra candidato e azienda, il primo mezzo per convincere il datore di lavoro che sei la persona adatta a ricoprire quel ruolo. Non dimenticare che, dopo il colloquio, il curriculum vitae è un punto di riferimento per ricordare al datore di lavoro le tue qualifiche più importanti e i tuoi contatti: il cv è utilizzato dal recruiter sia prima che dopo l’incontro con il candidato.
Quali sono le caratteristiche più importanti che un curriculum deve esibire e quali, invece, gli errori da evitare?
Per scrivere un buon curriculum il consiglio principale è concentrarsi sulle informazioni importanti. Il CV non deve superare le due-tre pagine e deve essere corretto dal punto di vista grammaticale. Se il curriculum vitae è poco chiaro, contiene errori, refusi o troppe informazioni confuse, può distogliere dall’intenzione di contattare il candidato, risultando quindi poco efficace e rischia di consegnare un’immagine non proprio edificante e raccomandabile del candidato. Sicuramente è meglio includere solo informazioni chiave sul percorso professionale e pertinenti alla posizione a cui si aspira: per approfondire quanto fatto e le proprie motivazioni, meglio sfruttare la lettera di presentazione o il colloquio.
Per centrare l’obiettivo e fare un’ottima impressione a coloro che saranno chiamati ad esaminarlo, è bene che il curriculum vitae deve il più possibile assomigliare al candidato, quindi scegli con cura come presentarsi, compilando ogni singola parte con cura e attenzione è un po’ come quando si decide l’outfit per un’occasione importante. Per non perdere di vista l’obiettivo centrale è bene tenere a mente sempre una domanda: cosa vuoi che gli altri ricordino di te?
Per tutti questi motivi è utile che il curriculum vitae segua alcune linee guida e che contenga le informazioni più importanti su di te. Se è vero che esistono delle indicazioni generali e dei trucchi da conoscere su come scrivere il curriculum vitae, tuttavia il tipo di offerta di lavoro per cui ci si propone può richiedere un diverso modello di curriculum, sta a te scegliere il più appropriato per i tuoi obiettivi professionali… E in bocca al lupo!