Una minorenne accoltellata dal fidanzato, al culmine di una lite; quattro giovanissimi feriti durante una rissa tra bande: questo il drammatico bilancio degli episodi di cronaca andati in scena lo scorso fine settimana tra le strade di Napoli che concorrono a rilanciare l’allarme criminalità minorile.
Il primo episodio è avvenuto durante la serata di sabato 10 dicembre in via Nazario Sauro, nei pressi del lungomare Caracciolo di Napoli, uno dei luoghi più gettonati della movida cittadina. Una banale lite tra fidanzatini è sfociata nel sangue. Lui ha raggiunto la maggiore età da poco, lei è ancora minorenne. Durante il litigio, il fidanzato ha estratto un’arma da taglio e ha accoltellato la ragazza, trasportata in ospedale. La giovane non è in pericolo di vita: le ferite sarebbero solo superficiali. I poliziotti hanno rintracciato anche il giovane aggressore.
Il 18enne originario del quartiere Scampia, dopo aver aggredito la fidanzatina si è dileguato. I poliziotti lo hanno rintracciato presso la sua abitazione e all’interno del giardino condominiale hanno anche rinvenuto il coltello utilizzato che è stato prontamente sequestrato. La giovane, soccorsa dal 118, è stata trasportata all’ospedale Cardarelli di Napoli.
24 ore dopo, durante la serata di domenica 11 dicembre, quattro minorenni, di età compresa tra i 14 e i 16 anni, sono finiti al Pronto Soccorso dell’ospedale Pellegrini di Napoli per ferite da arma da taglio rimediate in una rissa scoppiata in piazza Carlo III a Napoli, per cause ancora in via di accertamento; nessuno di loro è in pericolo di vita.
Due sono stati ricoverati, in osservazione: si tratta di due 15enni, non in pericolo di vita. Gli altri due, un 14enne e un 16enne, dopo le medicazioni del caso sono stati dimessi rispettivamente con prognosi di 15 e 10 giorni. Al Pronto Soccorso, in seguito alla segnalazione come da prassi inviata dal personale sanitario, sono intervenuti i carabinieri della stazione Stella, che hanno avviato le indagini. Secondo una prima ricostruzione si sarebbe trattato di uno scontro tra due gruppi di minorenni, non è escluso che si siano dati appuntamento. I militari stanno setacciando anche le attività online dei quattro per ricostruire la dinamica dei fatti.