Era diretto a Monaco di Baviera, il treno sarebbe partito a minuti dalla stazione centrale di Napoli, ma non ha fatto in tempo a salire a bordo, Antonio Pugliese. I carabinieri del nucleo investigativo di Napoli lo hanno bloccato, ma lui non si è scomposto.
Ha mostrato un documento di identità ma la foto, per quanto somigliante, non era la sua, bensì quella del fratello.
Pugliese, 44enne di origini calabresi, è finito in manette, arrestato perché latitante dal dicembre dello scorso anno. Aveva violato i domiciliari rendendosi irreperibile per oltre 300 giorni. Serrate le indagini, compiute anche con uno scrupoloso monitoraggio del web e con la preziosa collaborazione dei carabinieri di Cirò Marina, in provincia di Crotone.
Tradotto al carcere di Poggioreale, dovrà scontare 4 anni, 3 mesi e 22 giorni di reclusione per rapina aggravata, porto abusivo di armi ed evasione.