Come in molti già sapranno SEO è un acronimo inglese che sta per Search Engine Optimization, tradotto in italiano significa “ottimizzazione per i motori di ricerca”. Abbiamo chiesto agli esperti del team di Eskimoz di condividere con i nostri lettori consigli e linee guida da seguire per comprendere come sfruttare al meglio le infinite risorse che il web è in grado di fornire per far crescere il proprio business online o semplicemente a far conoscere la propria azienda o attività.
Gli esperti in materia spiegano che l’ottimizzazione SEO è quell’insieme di tecniche finalizzate ad aumentare la visibilità di un sito web, migliorandone il posizionamento tra i risultati organici, non a pagamento, di un motore di ricerca.
Ci hanno quindi fornito una vera e propria guida SEO con tutti gli accorgimenti più utili a rendere un sito internet più “gradito” ai motori di ricerca e, in particolare, a Google, il più diffuso al mondo.
Le strategie e le pratiche di ottimizzazione SEO sono molteplici e riguardano diversi aspetti di un sito web, dalla struttura HTML alla gestione dei link.
Prima di tutto è importante concentrarsi sulla cosiddetta On-Page SEO, ovvero, tutto l’insieme di strategie di ottimizzazione messe in pratica all’interno delle pagine del sito da posizionare nella pagina fornita dal motore di ricerca quando viene inserita una chiave di ricerca al suo interno. Non è difficile intuire che si tratti a tutti gli effetti del biglietto da visita virtuale dell’azienda e che pertanto compilare correttamente tutti i campi e sfruttare al meglio ciascun aspetto rappresenta il primo obiettivo da centrare per raggiungere il maggior numero di utenti e far sì che clicchino sul proprio sito, preferendolo alle infinite altre soluzioni a disposizione. Di questa macro-categoria, ad esempio, fanno parte l’attività di ottimizzazione SEO del codice HTML e l’ottimizzazione dei contenuti del sito web.
Per fare SEO nel modo giusto è necessario partire da una prima fase strategica, focalizzata sull’analisi e sulla scelta delle migliori parole chiave da utilizzare.
Al fine di ottenere un buon posizionamento su Google è consigliabile evitare keyword troppo generiche che garantiscono sì un alto volume di ricerche ma anche molta concorrenza e, quindi, con poche possibilità di successo. Pertanto, si consiglia di scegliere molte parole chiave specifiche, con meno volume di ricerche ma anche meno concorrenza e, quindi, con tasso di conversione maggiore.
Queste parole chiave, andranno utilizzate in modo strategico in alcuni elementi, quali ad esempio tag Title, Meta Description, i tag Heading e nell’Alt Text delle immagini.
Il tag Title è quel codice che specifica al motore di ricerca il titolo di una determinata pagina e anch’esso, affinché sia “ottimizzato”, deve essere sintetico e includere le keyword.
La Meta Description, cioè la frase introduttiva che appare sotto ogni indirizzo web restituito dal motore di ricerca, deve essere chiara e accattivante, oltre che coerente con il contenuto a cui fa riferimento.
Un altro aspetto decisivo per il buon posizionamento di un sito web è l’ottimizzazione dei contenuti. In linea generale, essi:
Devono essere unici e originali, cioè non copiati da altre parti.
Devono essere utili e interessanti.
Devono essere aggiornati.
Devono contenere (in maniera naturale) le parole chiave.
Per questo motivo è sempre preferibile affidarsi ad un team di professionisti seri ed esperti.