Non si placa il sentimento di desolazione e impotenza che alberga nei cittadini del quartiere napoletano di Ponticelli, nelle ultime settimane nuovamente sotto assedio della camorra: raid incendiari indirizzati alle automobili, ma anche bombe e spari. Il rione De Gasperi e il Parco Conocal le due zone più bersagliate dalla camorra di recente, ma anche tra le altre strade del quartiere non si registra una situazione migliore.
Un clima di degrado e abbandono, inasprito dalla presenza di giovani violenti e sfrontati. Una situazione che diventa ingestibile al calar del sole, così come testimonia la segnalazione dei residenti in Via Lago Lucrino.
“Nella “nostra piazzetta” ogni sera auto e ragazzi di ogni genere fumano canne davanti ai nostri figli e un paio settimane fa dei ragazzini tra i 14 e i 18 anni hanno sparato in pieno pomeriggio nel vetro di una Smart parcheggiata poco distante da un gruppetto di bambini che giocavano a pallone.”
Una situazione esasperata anche dalla scarsa presenza delle forze dell’ordine. I residenti in zona riferiscono di aver cercato in più circostanze di allertare le forze dell’ordine, ma con scarsi risultati. In alcuni casi, il telefono ha perfino squillato a vuoto.
Gli abitanti del quartiere segnalano una situazione di totale anarchia che vede giovani ragazzi compiere azioni pericolose per loro e per gli altri, oltre a furti, rapine e razzie di ogni genere che non risparmiano le aree verdi e gli spazi pubblici di Ponticelli, sempre più vandalizzati e degradati. I cittadini sono stanchi di vivere in un clima segnato da criminalità e degrado, ma di giorno in giorno, cresce la frustrazione nel vedersi abbandonati al loro destino.