A quanti, percorrendo in auto o in scooter la più che dissestata via Marina è capitato di imprecare o finanche di rimetterci qualche pneumatico e non solo?
L’elevata percentuale di risposte affermative che il sopracitato quesito prevedibilmente avrà conseguito, lascia intendere come e quanto il problema sia noto ed esteso, in una dimensione spazio-temporale che si fa sempre più ampia.
Se tutto andrà per il verso giusto, tuttavia, preghiere ed imprecazioni troveranno piena e concreta realizzazione grazie alla messa in opera di un autentico sogno cullato da tempo immemore dagli automobilisti partenopei: via Marina asfaltata da cima a fondo.
La giunta comunale ha approvato la delibera per il progetto definitivo di recupero dell’asse stradale via Vespucci-via Volta, ovvero, la parte della strada comunemente indicata come via Marina che va dall’incrocio con corso Garibaldi fino al Ponte dei Francesi. È il tratto più dissestato, perché il recupero del fondamentale percorso urbano, si era fermato, ai tempi della Iervolino, proprio al Carmine, mentre gli ultimi lavori di sistemazione generale risalgono a oltre venti anni fa, al 1994 quando a Napoli si tenne il G7. I lavori avranno inizio subito dopo l’estate e i tempi previsti sono 180 giorni lavorativi. Calendario alla mano e feste comprese dovremmo arrivare al massimo ad aprile.
Un passo cruciale ed indispensabile per avviare concretamente la tanto auspicata rigenerazione urbana.