Sport, legalità e solidarietà in campo a Monteruscello. La scuola calcio Monteruscello, domenica 12 maggio, durante le partite di play off ha fatto indossare ai propri calciatori maglie in sostegno di Noemi, la bambina di quattro anni ferita durante un agguato a piazza Nazionale lo scorso 3 maggio e rimasta sospesa tra la vita e la morte per una settimana.
Lo scorso venerdì 10 maggio, dopo sette giorni di agonia trascorsi all’ospedale Santobono di Napoli, dove è giunta in condizioni gravissime, si è risvegliata dal coma farmacologico e ha ripreso a respirare autonomamente.
Tantissime iniziative dedicate alla piccola si sono alternate in questi giorni, all’esterno dell’ospedale Santobono sono stati depositati fiori e striscioni solidali e tantissime persone si sono spontaneamente raccolte in preghiera. Anche il calcio dilettantistico domenica scorsa si è schierato al fianco di Noemi e contro l’illegalità.
La scuola calcio di Pozzuoli, da sempre i segnata in iniziative di solidarietà e legalità ha voluto dimostrare la propria vicinanza alla piccola vittima innocente dell’ennesimo agguato di camorra, indossando delle t-shirt bianche sulle quali era inciso in rosa la frase “Forza Noemi” contornata da un cuore.
Una partita speciale, dentro e fuori dal rettangolo verde, quella andata in scena domenica 12 maggio sul campo Sant’Artema di Monteruscello durante la partita contro la Carannante finita 3-1 per i verdi di Monteruscello.