Le carni bianche, soprattutto in vista dell’estate, sono tra i pasti più gettonati sulle tavole degli italiani, anche se servirle in tavola ben cucinate è una pratica piena di insidie, il rischio che si corre è che il pollo diventi troppo secco e risulti difficile da mangiare.
Seguendo una serie di accorgimenti, cucinare il pollo perfetto diventa facile e soddisfacente.
Non scongelare il pollo a temperatura ambiente
Invece di lasciar scongelare il pollo a temperatura ambiente, provate ad estrarlo dal congelatore la sera prima di mangiarlo e scongelarlo in frigo. Ciò riduce qualsiasi rischio di salmonella ed altri batteri dannosi.
Non agitarlo durante la cottura
Se si frigge il pollo in padella, è importante farlo correttamente senza capovolgerlo troppo. In questo modo otterrà una superficie dorata piacevole e croccante. Inoltre è bene non coprire più di due terzi del pollo durante la frittura. Altrimenti si rischia di bollire il pollo invece di friggerlo.
Non togliere pelle e ossa prima della cottura
La pelle e le ossa di un pollo ne esaltano il gusto generale, tant’è vero che la maggior parte dei brodi di pollo sono realizzati solo con ossa e pelle. Inoltre, la pelle è ottima da lasciare quando lo si arrostisce nel forno. La pelle è di solito ciò che rende succoso il pollo, quindi anche se non ti piace, staccala solamente dopo che è stata cotta.
Inoltre, il pollo ha un sapore molto delicato; pertanto, è importante condirlo con ottime spezie ed erbe.
Il sale e il pepe sono essenziali, ma ci sono numerosi altri sapori che è possibile aggiungere durante la cottura del pollo per conferire ulteriore sapore. Per petti di pollo o cosce, l’ideale è una marinatura con una miscela di salsa di soia, miele ed aglio.