Un san Valentino inedito e senza precedenti storici per gli innamorati, quello targato 2021, per effetto delle limitazioni imposte per ridurre i contagi da covid. Seppure lo scorso anno, il coronavirus fosse già sbarcato in Italia, nulla lasciava presagire che di lì a poco le nostre vite avrebbero subito un brusco ridimensionamento che tuttora ci porta a convivere con le restrizioni introdotte proprio per contenere la pandemia ormai in corso da un anno.
Assodato che gli innamorati non potranno pianificare fughe romantiche in vista di San Valentino, perchè costretti a festeggiare entro i confini regionali – in zona gialla – e comunali – in zona arancione – sono tante le coppie che manifestano il desiderio di non voler rinunciare al consueto appuntamento con la cena romantica al ristorante.
Seppure la ricorrenza quest’anno cada di domenica e in circostanze normali avrebbe offerto un ottimo pretesto per un weekend romantico, sarà comunque possibile optare per una gita fuori porta entro i confini regionali o comunali, in base alle restrizioni introdotte dalle divisioni in zone.
Nelle Regioni inserite in zona gialla non ci sono imitazioni sugli spostamenti all’interno dei confini regionali: ciò significa che una coppia può decidere di prenotare una stanza in un hotel per qualche giorno purché il luogo scelto per il weekend romantico si trovi all’interno della propria Regione. In questo caso, quindi, gli hotel possono servire la cena ai loro ospiti servendo il pasto in camera.
Per coloro che, invece, risiedono in una Regione inserita in zona arancione non sarà possibile superare i confini comunali: dunque, a meno che non si scelga un hotel all’interno del proprio Comune, non è possibile affittare una camera d’albergo nemmeno all’interno della propria Regione.
Lo stesso dicasi per le Regioni inserite in zona rossa, dove gli spostamenti sono consentiti soltanto per motivi di salute, lavoro, studio o necessità e devono essere giustificati dal modulo di autocertificazione.
Nonostante le severe limitazioni sugli spostamenti, il DPCM del 16 gennaio non pone restrizioni altrettanto rigide per quanto riguarda i ristoranti, che saranno aperti, seppure soltanto a pranzo, il giorno di San Valentino, ma soltanto nelle Regioni in zona gialla.
n zona gialla i ristoranti e i bar potranno accogliere i clienti all’interno dei locali dalle ore 5 alle ore 18 anche il 14 febbraio, mentre in zona arancione e rossa saranno possibili soltanto le vendite da asporto o le consegne a domicilio.
Impazzano i sondaggi che annunciano che proprio perchè la pandemia ha messo a dura prova le abitudini di coppia, quest’anno gli innamorati non baderanno a spese.
Tra i regali più gettonati, proprio le cene fai da te o da asporto, oltre agli intramontabili cioccolatini e i gioielli.
Le donne non possono rinunciare al puntuale appuntamento con il parrucchiere e con lo shopping: dall’intimo alle scarpe, passando per un abito nuovo da sfoggiare per il partner, quest’anno San Valentino offre una preziosa occasione per sostenere il commercio al dettaglio, messo a dura prova dal lockdown e dalle varie disposizioni introdotte per ridurre i contagi da covid-19. Una ricorrenza che, dunque, quest’anno offre l’opportunità di celebrare l’amore a 360°: l’amore per il partner, ma anche per il prossimo, supportando commercianti ed esercenti per rendere ancor più speciale il giorno in cui in tutto il mondo si celebra l’amore.