A distanza di due settimane dalla vittoria dell’Italia egli Europei di calcio 2020, ottenuta battendo l’Inghilterra ai calci di rigore, il trionfo degli azzurri continua ad essere avvolto in un vortice di polemiche. Gli inglesi proprio non riescono a digerire la sconfitta e non stanno facendo niente per nascondere il loro disappunto: nei giorni scorsi, sui social network, impazzava la polemica innescata proprio dai supporters britannici che inneggiavano alla ripetizione della finale.
In queste ore, invece, sta circolando in rete una lettera spedita all’ambasciata italiana a Londra scritta al computer e non firmata. La missiva è una sequela piena d’insulti che possiamo sintetizzare così: «La partita è truccata, avete vinto grazie a violenza, intimidazione e trucchi. Non sapete come giocare un match in modo sportivo».
La lettera è stata postata su Twitter da Alessandro Motta, Vice Capo Missione dell’ambasciata italiana a Londra, che ha accompagnato la foto della missiva con una didascalia: «Il fair play è un concetto conosciuto in tutto il mondo e ha trovato le sue origini nello sport moderno in Gran Bretagna…». Il post è subito diventato virale sui social.