Non tutte le persone hanno in casa direttamente una caldaia, tantissime hanno uno scaldabagno e questo articolo ha lo scopo di illustrare le differenze e spiegare quale sia il miglior scaldabagno da acquistare in caso di necessità.
Sicuramente se si punta ad un ottimo prodotto che consente di risparmiare bisogna rivolgersi all’acquisto di uno scaldabagno a pompa di calore. Ma andiamo per gradi.
La differenza che c’è tra una caldaia e uno scaldabagno sta nel fatto che la caldaia è un dispositivo domestico per il riscaldamento degli ambienti, oltre che dell’acqua. Mentre lo scaldabagno viene inserito in quegli appartamenti che sono attaccati ad una caldaia condominiale, perciò che vengono riscaldati grazie al riscaldamento condominiale.
Lo scaldabagno può essere a gas o elettrico. È piccolo, ha un bel design nella maggior parte dei casi, può essere installato all’interno della stanza da bagno oppure all’interno della cucina: queste sono le opzioni più battute dagli utenti.
Dal momento che lo scaldabagno può essere a camera aperta e a camera stagna, si può anche decidere qualora non dovesse prendere l’aria dall’ambiente dove viene inserito, di installarlo fuori dall’abitazione. In questo caso dovrà essere munito di kit antigelo che lo protegga dalle temperature più rigide.
La differenza che c’è tra lo scaldabagno a gas e lo scaldabagno elettrico dipende dalla forma di combustibile che viene scelta ed è chiaro che si tenderà a risparmiare con il prodotto alimentato a gas.
Eppure ci sono tante valide ragioni per cui scegliere uno scaldabagno elettrico, o ancor meglio uno scaldabagno a pompa di calore che viene collegato all’elettricità ma utilizza almeno un’60 o ‘70% di aria per riscaldare l’acqua.
Grazie a questa modalità di funzionamento lo scaldabagno a pompa di calore si rivela super economico.
Questo perché solo il 30% di energia rimanente viene presa dalla corrente elettrica.
Ormai viviamo in un mondo dove è estremamente importante vivere e scegliere di acquistare prodotti in ottica ecologica, non solo per preservare l’ambiente in cui viviamo ma anche per preservare i consumi inerenti al nostro portafoglio.
Ecco perché è un bene essere allacciati ad una rete di produzione di energia rinnovabile, come ad esempio potrebbe essere quella che deriva dai pannelli solari termici. Tutti coloro che producono energia grazie al fotovoltaico tendono ad installare il boiler a pompa di calore, che funzionano perfettamente in combinazione tra loro.
Lo scaldabagno ha bisogno di meno manutenzione rispetto alla caldaia, però dovrà essere comunque controllato da un tecnico. Tante volte si tratta di prodotti che possono essere installati in autonomia e funzionare immediatamente, a differenza della caldaia che viene installata da un tecnico manutentore che deve eseguire la prima accensione ovvero il collaudo che fa partire la garanzia della casa produttrice. C’è da considerare che lo scaldabagno lavoro con l’acqua dunque è soggetto alla produzione di calcare, perciò deve essere adeguatamente ripulito in maniera periodica.
Per tutte le necessità che nutriamo, dalla pulizia, al controllo, alla manutenzione, alla sostituzione delle componenti principali, possiamo fare riferimento ad un centro di assistenza specializzato.