SuDanzare é un’associazione con una sede principale a Parigi ed una in Italia, a Napoli che si occupa di danza popolare contemporanea, nella fattispecie, pone sotto la luce dei riflettori progetti di promozione della danza e della cultura popolare dell’Italia del Sud.
Di stanza a Parigi, dove è nata, l’associazione si occupa di stage di danza, produzione e promozione di spettacoli in Francia e nel territorio europeo.
Tra le principali attività ci sono l’atelier stabile di danza e cultura popolare a: Parigi; Losanna; Napoli; provincia di Salerno; provincia di Foggia.
Inoltre suDanzare organizza atelier di antropologia teatrale; atelier di tamburo e altri strumenti tradizionali del sud Italia; convegni e seminari sulle danze tradizionali; web radio.
I ritmi della tarantella e l’interessante metodo d’insegnamento mutuato dal teatro costituiscono la straordinarietà della proposta.
La tarantella é un classico del Sud Italia: vecchia di secoli, danza tradizionale di feste o di esorcismi musicali, oggi offre una grande varietà di stili e di interpretazioni. Questa danza, grazie al suo aspetto narrativo e vivace permette di sviluppare un interessante lavoro sul corpo e sulla mente.
SuDanzare ha partecipato, tra le altre, ad importanti manifestazioni, nazionali ed internazionali e il prossimo week-end approderà a Napoli con “SanTarantella – la danza è la nostra preghiera”: spettacolo innovativo di teatro danza contemporanea e transnazionale, nato dallo scambio fra artisti di diverse culture, costruito sugli elementi tradizionali della danza rituale italiana, selezionato nell’ambito della rassegna teatrale Stazioni d’emergenza Atto VI e dedicato a Franco Mastrogiovanni, maestro di scuola, ricoverato nel reparto psichiatrico di Vallo della Lucania. Legato mani e piedi al suo letto, dai medici e dagli infermieri che lo hanno sedato brutalmente e abbandonato, Franco è morto dopo 90 ore di agonia, il 4 agosto 2009.
Creazione Franco-italiana, per la regia di Tullia Conte, lo spettacolo racconta la storia di un gruppo di individui, apostoli della nuova religione dedicata a SanTarantella, ossessionati al punto da essere rinchiusi in un manicomio.
La Tarantella, legata a doppio nodo ai furori del garantismo, è una danza tradizionale di feste o di esorcismi musicali, messa in scena nel “cerchio”, spazio dove si compie, all’infinito, un antico rituale sociale e artistico, tra coreografia e improvvisazione.
Gli spettacoli andranno in scena sabato 13 settembre alle 21 e domenica 14 alle 18, presso il Teatro Galleria Toledo, in via Concezione a Montecalvario 34.
E palpabile è il sentore che si tratti di un evento più unico che raro.