L’orrore del minaccioso implodere dei proiettili continua a tenere in ostaggio la serenità dei napoletani.
L’ennesima vittima di un proiettile vagante si trova a patire le conseguenze del mix tra casualità, ferocia criminale e destino.
A trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato, stavolta è un bambino di appena 9 anni.
La tragedia sfiorata si è consumata in via Sorbe Rosse a Giugliano. Il bambino è stato ferito da una scheggia di una pallottola vagante esplosa a molti metri di distanza. Il bambino ha riportato una frattura allo zigomo e qualche graffio all’occhio ed è attualmente ricoverato al Santobono, dove dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico. Per fortuna, non si tratta di nulla di grave.
Tanto spavento per i genitori del piccolo che nel giro di pochi attimi hanno sentito il piccolo urlare e il vetro della finestra del balcone infrangersi poco dopo. Una sequenza anomala sulla quale indagano i carabinieri della compagnia di Giugliano.
Secondo una prima ricostruzione, il bambino si trovava sul balcone di casa quando è stato colpito. Il particolare reso dai genitori è la distanza di qualche secondo tra le urla del piccolo e il rumore del vetro infranto dal colpo esploso, poi ritrovato ai piedi del bambino. È probabile che il piccolo sia stato sfiorato prima da una scheggia del proiettile il quale, a sua volta, ha successivamente infranto il vetro.
Immediata la corsa all’ospedale Moscati di Aversa, dove i medici hanno prestato i primi soccorsi per poi chiedere il trasferimento a Napoli.