Ci risiamo. L’emergenza coronavirus, per l’ennesima volta, chiude l’accesso ai saloni dei parrucchieri, costringendo le donne a fare affidamento sulle proprie capacità per preservare un look quantomeno decente.
Seppure dispiaciuto per l’ennesimo stop forzato, il parrucchiere Roberto Esposito non perde l’entusiasmo e la passione che da sempre contraddistinguono il suo lavoro. Il parrucchiere napoletano, così come accaduto durante il lockdown dello scorso anno, supporterà e consiglierà le donne, seppure a distanza, non facendogli mancare la sua preziosa consulenza.
“Purtroppo l’emergenza covid continua a minacciare le nostre vite – afferma il parrucchiere Roberto Esposito – e con il mio salone chiuso, non mi resta da fare altro che vestire nuovamente gli abiti del “parrucchiere a distanza”. Per questo ho deciso di darvi alcune semplici indicazioni per avere capelli da sogno fai da te e in pochissimo tempo.
In primis, utilizzare i prodotti giusti durante il lavaggio, conoscere le differenze tra maschera e balsamo rappresenta un primo passo importante. Come ho ricordato già più volte è importante scegliere i prodotti da utilizzare basandosi su criteri diversi rispetto all’estetica della bottiglia o al profumo della lozione. In primis, è importante considerare le caratteristiche dei capelli e scegliere prodotti ad hoc, quindi per capelli g4rassi o secchi o ricci o colorati.
L’attenzione da rivolgere ai capelli è costituita da più fasi: lavaggio, asciugatura, messa in piega.
Una volta che i nostri capelli sono lavati e bagnati è necessario sapere come asciugarli.
Il primo step è costituito dal rapporto asciugamano-capelli.
Non bisogna strizzare energicamente i capelli, è necessario evitare di frizionarli e, soprattutto, avvolgerli in maniera da ottenere un turbante.
Sicuramente in questo modo i capelli sarebbero liberati da una consistente acqua in eccesso, tuttavia i capelli bagnati sono molto sensibili e facilmente danneggiabili.
Ebbene si, il modo migliore di utilizzare l’asciugamano è tamponarlo delicatamente sui capelli.
Il secondo step è l’asciugacapelli. Spesso si tende a credere che utilizzando questo strumento alla massima temperatura si avranno capelli asciutti in meno tempo. Per quanto il principio può essere giusto, sicuramente questa politica va a discapito della qualità dei capelli, rischiando di sfibrarli e sciuparli.
L’effetto che si ottiene utilizzando il phon al massimo è quello di avere capelli tendenti al crespo, maggiormente secchi e sfibrati. Conseguenze ancora peggiori nel caso in cui i capelli siano anche tinti.
La temperatura media è quella giusta per ottenere un risultato perfetto.
Un’altra cosa da non fare è pettinare i capelli quando sono bagnati. Nel caso in cui i capelli siano mossi o ricci- e dunque impossibili da pettinare una volta asciutti- l’unica cosa da fare è districarli prima di entrare in doccia.
Occhio anche al tipo di spazzola e pettine che si intende utilizzare.
Nel caso in cui si abbiano i capelli particolarmente elettrici, la scelta dovrà ricadere sulla spazzola in legno, poiché non elettrostatica. Se si hanno i capelli ricci, l’ideale consiste nell’utilizzare il pettine dai denti larghi così da penetrare in profondità e trattare i capelli dalla radice senza strapparli.
Inoltre, è fondamentale applicare un termoprotettore sui capelli prima di asciugarli, per limitare i danni da esposizione a fonte di calore.
Nel caso in cui si desideri definire la propria piega con arricciacapelli o piastra i capelli devono essere perfettamente asciutti per evitare di rovinarli.
Infine, non bisogna ripassare più volte la piastra sulla stessa ciocca: non solo non la si renderà più liscia, ma si correrà il rischio di stressare eccessivamente i capelli e di rovinarli.
Inutile ricordare che utilizzare asciugacapelli e piastre professionali della linea Ghd, di cui sono rivenditore autorizzato, è sinonimo di garanzia con il quale si dichiara guerra alle doppie punte e ai capelli sfibrati e destrutturati.”