Il pizzaiolo Errico Porzio continua a far parlare di sè non solo per “i numeri da record” collezionati dai video delle sue pizze e ricette, oltre che per il consolidato successo riscosso dalle sue 5 pizzerie in Campania, ma anche per la sua generosità che lo porta puntualmente a mettere la firma su lodevoli iniziative benefiche.

Il patron della pizzeria Porzio, poco prima che iniziasse la fase 2, si è fatto promotore dell’iniziativa “una corona di pizze”, impegnandosi a donare quotidianamente 50 pizze agli indigenti dei quartieri Soccavo e Fuorigrotta, con il supporto delle parrocchie dei quartieri.
Un’iniziativa che ha subito riscontrato forti adesioni da parte dei tanti indigenti che imperversano in difficoltà economiche, anche per la crisi economica introdotta proprio dall’emergenza coronavirus, e Porzio si è ben presto reso conto di non riuscire da solo a soddisfare le notevoli richieste giunte anche da altri quartieri e comuni della città. Ragion per cui, Porzio ha lanciato un appello rivolto ai suoi colleghi pizzaioli, estendendo anche a loro l’invito ad aiutare le tante persone che faticano a procurarsi da mangiare in questo momento di emergenza senza precedenti storici, donando delle pizze da distribuire ai bisognosi.
Il “pizzaiolo social” – così soprannominato proprio per l’enorme seguito che riscuote sui social – durante la mattinata di oggi, martedì 5 maggio, come annunciato, ha dato il via alla sua iniziativa solidale donando delle pizze ai bisognosi.
Accompagnato da Marcello Ciucci, presidente dell’associazione “Angeli di strada Villanova” con la quale Porzio collabora da diversi anni distribuendo abitualmente pizze da donare ai senza fissa dimora, il pizzaiolo di Soccavo si è recato alla mensa delle suore vincenziane dell’Arco Mirelli a Chiaia per donare 100 pizze.
Da quando è iniziata l’emergenza coronavirus, alla mensa dell’Arco Mirelli sono raddoppiate le bocche da sfamare, a riprova del critico momento di difficoltà attraversato da tante persone che sono andate ad aggiungersi ai senza fissa dimora che quotidianamente usufruiscono del pasto messo a disposizione in quella sede.
Consapevole di donare un sorriso a 100 bocche da sfamare, Porzio ha dato il via alla fase 2 alla sua maniera, dispensando un genuino atto di generosità.