• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
martedì, 26 Settembre, 2023
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Ponticelli, si torna a sparare nel Conocal. Tra i cittadini regna la rassegnazione

Luciana Esposito di Luciana Esposito
29 Giugno, 2023
in Cronaca, In evidenza
0
Ponticelli, si torna a sparare nel Conocal. Tra i cittadini regna la rassegnazione
Share on FacebookShare on Twitter

Cresce la tensione nel Parco Conocal di Ponticelli, fortino del clan D’Amico. A pochi giorni di distanza dal corteo in stile “Gomorra” voluto per ricordare il ras Vincenzo Costanzo nel giorno del trigesimo della morte, maturata lo scorso 5 maggio a Napoli, nell’ambito di un agguato di camorra compiuto durante la festa scudetto, nel rione-bunker dei cosiddetti “fraulella” la camorra torna a far sentire la sua presenza.

ADVERTISEMENT

Secondo quanto riferito dai residenti in zona, intorno alle 19 di martedì 27 giugno, in via Maria Callas, sono stati esplosi una raffica di colpi d’arma da fuoco. Almeno una dozzina di spari, chiaramente uditi dagli abitanti del rione che in un primo momento avevano ipotizzato che si trattasse di botti. Il fuggi fuggi generale ha poi esplicitamente chiarito l’accaduto.

Una “stesa” o un mancato agguato, nessuno può dirlo o vuole dirlo.

E’ la cronaca di un epilogo ampiamente annunciato, in virtù del clima che da diversi mesi spira tra i grigi palazzoni saldamente controllati dai D’Amico. Un vento di guerra che annunciava la morte di Costanzo che di fatto ha trovato riscontro nella realtà, in circostanze ancora tutte da chiarire. Così come plurimi segnali lasciavano intendere che l’assassinio del 26enne nipote acquisito del boss Antonio D’Amico non ha sancito la fine di un’era camorristica, bensì ha introdotto un nuovo scenario che prevedibilmente era destinato a sfociare negli spari.

Nessuno è in grado di riferire se le forze dell’ordine sono state allertate e sono giunte sul posto.

Non è omertà, ma rassegnazione.

Gli abitanti del Conocal si sentono abbandonati al loro destino. Illusi dall’operazione “Delenda” che meno di dieci anni fa aveva conferito un volto nuovo al rione, legittimando il sogno di una vita serena e distesa. Un’utopia durata poco e se negli anni precedenti l’avanzata dei D’Amico procedeva a piccoli passi, di recente il clan è tornato a riappropriarsi del territorio con la stessa, se non maggiore, spavalderia del passato, quando nel Conocal le donne dei “fraulella” gestivano dozzine di piazze di droga, beneficiando del supporto di giovani reclute.

L’amarezza, lo sconforto e il senso di dilagante abbandono e isolamento che regnano tra i cittadini estranei alle dinamiche camorristiche, seppure ugualmente costretti a subire le angherie del clan, scaturiscono non solo dalla costante e puntuale minaccia rilevata dalla presenza della camorra, ma anche dalla totale assenza delle istituzioni e delle forze dell’ordine.

In un rione come il Conocal di Ponticelli, lo Stato non può fare la sua sporadica apparizione solo per mettere la firma su un blitz eclatante, per poi abbandonare uomini, donne, bambini, anziani al loro destino. Ammesso che l’intento da perseguire sia debellare quel tumore che si chiama “camorra” e non limitarsi a contenerlo.

Ormai assopiti dal male che li circonda, i cittadini minimizzano sull’ennesimo sussulto di camorra andato in scena pochi giorni fa nel rione in cui vivono, malgrado quel raid sia avvenuto quando c’era ancora il sole e in strada erano presenti tanti civili, soprattutto bambini intenti a giocare.

E’ la cronaca dell’ennesima tragedia sventata, ma gli abitanti del Conocal sono ormai stanchi anche di esternare il solito malcontento, aggrappandosi alle puntuali parole destinate a restare inascoltate: “sicurezza”, “rabbia”, “paura”, “morto innocente”. Parole pesanti come pietre, eppure invisibili, malgrado disegnino un rebus tutt’altro che indecifrabile che di qui a poco rischia di tramutarsi nell’ennesimo punto di non ritorno.

Tra i civili costretti a destreggiarsi tra le dinamiche camorristiche, la rabbia e la paura hanno ceduto il posto alla rassegnazione ed è questa la notizia più allarmante.

Tags: camorracamorra napolicamorra ponticelliclan d'amicoconocalconocal ponticellicronaca ponticellinapoli estomicidio vincenzo costanzoparco conocal ponticelliponticellirione conocal ponticellispari via maria callas ponticelli
ADVERTISEMENT
Prec.

Bambina al canile per scegliere un cane: il suo gesto commuove il web

Succ.

Ponticelli, raid in viale “Margherita”: condannati De Luca Bossa jr e gli altri membri del commando

Può interessarti

VIDEO-Nel Conocal di Ponticelli i bambini rendono omaggio alla memoria del ras ucciso, mentre lo Stato resta a guardare
Cronaca

VIDEO-Ponticelli, bambini utilizzati per rendere omaggio al boss: la replica dei servizi sociali e del Comune di Napoli

25 Settembre, 2023
Cronaca

VIDEO-Conocal di Ponticelli: paninoteca abusiva gestita dai parenti dei camorristi

25 Settembre, 2023
Jorit replica al comunicato dell’associazione Paolino Avella dedicando un murales a Francesco Pio Maimone
In evidenza

Jorit replica al comunicato dell’associazione Paolino Avella dedicando un murales a Francesco Pio Maimone

24 Settembre, 2023
VIDEO-Identificati gli autori della rapina che diventò virale, nei guai “la banda del Conocal”
Cronaca

VIDEO-Identificati gli autori della rapina che diventò virale, nei guai “la banda del Conocal”

23 Settembre, 2023
Ponticelli: la trattativa tra la figlia del boss D’Amico e le “pazzignane” per il controllo delle imprese di pulizie nel Conocal
Cronaca

Gli abitanti del Conocal di Ponticelli vessati e minacciati dalla camorra: costretti a pagare per restare nelle loro case

23 Settembre, 2023
Barra: Controlli dei Carabinieri, 2 arresti e 3 denunce
Cronaca

Sorrento, perseguita, minaccia e violenta l’ex fidanzata 17enne: arrestato

23 Settembre, 2023
Succ.
Ponticelli, raid in viale “Margherita”: condannati De Luca Bossa jr e gli altri membri del commando

Ponticelli, raid in viale "Margherita": condannati De Luca Bossa jr e gli altri membri del commando

Ultimi Articoli

Da Napoli a Bruxelles: diventa itinerante la seconda edizione del Pianeta Mare Film Festival

Da Napoli a Bruxelles: diventa itinerante la seconda edizione del Pianeta Mare Film Festival

di Redazione Napolitan
26 Settembre, 2023
0

Film in concorso triplicati e Paesi rappresentati da tutto il mondo aumentati del 50%. Sono i due dati di questa seconda...

“Zecchino d’oro 2024”: ripartono i casting in Campania

di Redazione Napolitan
26 Settembre, 2023
0

Si terrà a Napoli la prossima tappa del Casting Tour di Zecchino d'Oro in cui tutti i bambini e le bambine che vogliono provare...

Cinema, nasce il Festival dell’Archeologia di Bacoli

Cinema, nasce il Festival dell’Archeologia di Bacoli

di Redazione Napolitan
26 Settembre, 2023
0

Per valorizzare il patrimonio storico e naturalistico dei Campi Flegrei, nasce FAB! - Festival dell'Archeologia di Bacoli, rassegna internazionale di cinema...

Ferrero cerca dipendenti in Campania: stipendi da oltre 1400 euro

Ferrero cerca personale: assunzioni in Campania

di Redazione Napolitan
26 Settembre, 2023
0

Ferrero, una delle più grandi aziende dolciarie al mondo, sta cercando di ampliare il suo team e di assumere nuovi talenti nella regione Campania....

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati