• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
martedì, 7 Febbraio, 2023
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Agguato a Ponticelli: uccisa Nunzia D’amico

Luciana Esposito di Luciana Esposito
10 Ottobre, 2015
in Cronaca, In evidenza
0
Agguato a Ponticelli: uccisa Nunzia D’amico
Share on FacebookShare on Twitter

144514724-544530b6-a1a9-4f7d-be08-e43bdb777033La camorra, oggi, ha ufficialmente rotto il clima di calma apparente che si era insediato a Ponticelli da diverse settimane.

ADVERTISEMENT

È trascorso un mese, infatti, dall’ultimo omicidio maturato nel quartiere della periferia est di Napoli: era il 6 settembre scorso quando fu giustiziato il 30enne Antonio Simonetti.

Non si sparava, né in aria per rivendicare presenza ed egemonia e, al contempo, disseminare terrore e rispettabilità, né a bersagli umani per regolare conti o prevalere con il sanguinoso supporto delle armi, sul clan rivale.

De Micco e D’amico, “Bodo” e “Fravulella”: i due esponenti dei rispettivi clan che impongono ai loro affiliati di professare servilismo e fedeltà, mediante l’applicazione di un segno indelebile sulla pelle. Un tatuaggio che per l’appunto ricalca in bella mostra i soprannomi dei due giovani ed osannati boss.

Le scritte “Bodo” o “Fravulella” adornate da proiettili, piuttosto che pistole, impazzano tra i ragazzi del quartiere e, al contempo, rimarcano quel senso d’appartenenza che fa di quei giovani brandelli di carne dei soldati pronti a tutto per salvaguardare e risollevare le sorti del clan.

Due giovani vissuti e percepiti come due idoli dai giovanissimi: più idolatrati di Higuaín, più emulati di Genny Savastano e Salvatore Conte, perché “Bodo” e “Fravulella” la loro fortuna e il loro potere lo hanno conquistato e costruito lungo quelle strade segnate da marciapiedi sbriciolati e palazzoni grigi e sommersi, in quella stessa Ponticelli, in un quartiere storicamente segnato da diversi intrecci camorristici, ma che non ha mai saputo conquistare “il fulcro del potere” come sta accadendo, invece, ora, sotto l’egemonia dei De Micco e dei D’Amico.

Da più parti e per diverse ragioni, Ponticelli viene definita “la nuova Scampia” e le “nuove vele” vengono collocate lì, in quel chiacchierato e temuto Rione Conocal.

La sparatoria odierna si è consumata proprio lì: nel parco Conocal di Ponticelli.

La vittima dell’agguato è “un nome di cartello”: Nunzia D’Amico, sorella dei boss Giuseppe e Antonio D’Amico, colpita da più proiettili proprio all’uscita del portone della palazzina dove abitava in un appartamento del primo piano, in via Flauto Magico.

La donna era stata accusata di associazione per delinquere di stampo camorristico e negli ultimi mesi aveva assunto un ruolo cruciale nell’organizzazione, decimata dai 60 arresti messi a segno lo scorso marzo. Trasportata a Villa Betania, la donna è deceduta poco dopo l’arrivo in ospedale. Pochi minuti dopo il ferimento della donna, Ciro Gioia, un pregiudicato di 40 anni, è stato raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco, sempre nel quartiere Ponticelli. L’uomo si è fatto medicare all’ospedale Loreto Mare.

Gli inquirenti indagano per ricercare possibili collegamenti tra i due episodi.

E la gente?

La pioggia che con fare insistente incalza da ore, concede un facile alibi all’omertà.

“Stavo facendo i servizi, tenevo lo stereo accesso a tutto volume, non ho sentito niente…”

“Pensavo fossero dei tuoni, non ho immaginato che qualcuno stesse sparando, non ho visto niente…”

“Voi lo sapete com’è… quando piove è meglio che non ci si affaccia alla finestra… Si rischia di rimanere folgorati da qualche lampo…”

Nessuno se lo spiega perché l’hanno uccisa, perché non appena l’anima si solleva dal corpo per abbracciare l’eterno riposo, le circostanze esigono che prenda forma la commiserevole e struggente commemorazione che ripulisce quel corpo da tutte le colpe terrene.

Ci penserà la pioggia a ripulire le tracce di sangue.

La paura no, quella vene rimarcata dall’incalzare dei tuoni e dalla consapevolezza che un omicidio di tale portata spalanca le porte a una nuova e temibile faida.

Tags: . napoliagguatoantonio simonettibodociro gioiaclan d'amicoclan de miccofravulellanapoli estnunzia d'amicoomertàponticellirione conocaltatuaggi
ADVERTISEMENT
Prec.

Stangata al clan Fabbrocino: “paese che vai, camorra che trovi”

Succ.

Campania: maglia nera per obesità infantile

Può interessarti

Ponticelli: 34enne assassinato in Viale Margherita
Cronaca

Ponticelli: un’altra persona era in auto con Vanacore quando i killer sono entrati in azione

7 Febbraio, 2023
Napoli est: ragazzini armati a scuola, mentre i “neet” sparano per uccidere
Cronaca

Napoli est: ragazzini armati a scuola, mentre i “neet” sparano per uccidere

7 Febbraio, 2023
VIDEO-Inviato di “Striscia la Notizia” documenta la piazza di droga dell’isolato 3 del rione De Gasperi di Ponticelli
Cronaca

VIDEO-Inviato di “Striscia la Notizia” documenta la piazza di droga dell’isolato 3 del rione De Gasperi di Ponticelli

7 Febbraio, 2023
Napoli est: 14enne in classe con la pistola, denunciato dai carabinieri
Cronaca

Napoli est: 14enne in classe con la pistola, denunciato dai carabinieri

7 Febbraio, 2023
Il “capodanno estivo” di Ponticelli: fuochi d’artificio tutte le sere
Cronaca

Ponticelli, spettacolo pirotecnico nel rione dei De Micco a poche ore dall’omicidio Vanacore

6 Febbraio, 2023
Ponticelli: chi ha ucciso Federico Vanacore e perchè
Cronaca

Ponticelli: chi ha ucciso Federico Vanacore e perchè

6 Febbraio, 2023
Succ.
Campania: maglia nera per obesità infantile

Campania: maglia nera per obesità infantile

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi Articoli

“Bulli di sapone”: al via la challenge della Regione Campania contro il bullismo nelle scuole

“Bulli di sapone”: al via la challenge della Regione Campania contro il bullismo nelle scuole

di Redazione Napolitan
7 Febbraio, 2023
0

La Regione Campania dice "no" al bullismo e lancia una social challenge per le scuole, un ciclo di incontri informativi che coinvolgerà 10.000 studenti...

Ponticelli: 34enne assassinato in Viale Margherita

Ponticelli: un’altra persona era in auto con Vanacore quando i killer sono entrati in azione

di Luciana Esposito
7 Febbraio, 2023
0

Un retroscena che potrebbe introdurre uno scenario clamoroso, quello che aleggia nella zona di San Rocco, il rione di Ponticelli...

Napoli est: ragazzini armati a scuola, mentre i “neet” sparano per uccidere

Napoli est: ragazzini armati a scuola, mentre i “neet” sparano per uccidere

di Luciana Esposito
7 Febbraio, 2023
0

Uno studente 14enne di un istituto dell'area orientale di Napoli è stato denunciato dai carabinieri, perchè trovato in possesso di...

Terremoto in Turchia: partita la raccolta fondi dei francescani del Sud Italia

Terremoto in Turchia: partita la raccolta fondi dei francescani del Sud Italia

di Redazione Napolitan
7 Febbraio, 2023
0

Il terremoto avvenuto oggi, 6 febbraio 2023, prima dell’alba in Turchia ha gravemente colpito anche la Siria. Oltre ad Aleppo...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Posting....